All’interno degli uffici del REA al Covent Garden di Bruxelles, esperti di varie nazioni europee hanno discusso per due giorni (23 e 24 gennaio 2014) del progetto ITACA recentemente approvato e finanziato dalla Comunità Europea. Il progetto prevede la sperimentazione di sistemi di investigazione del fondo marino con immagini satellitari al fine di identificare e controllare siti d’interesse archeologico. La Soprintendenza del Mare è partner del progetto per la conduzione di campagne di ricerche nel mare delle Egadi al fine di testare le metodologie implementate da varie agenzie pubbliche e compagnie private europee. Alla Soprintendenza del Mare è stato anche affidato il compito di organizzare un primo incontro di studio rivolto anche ai fruitori possibili di tali sistemi a Palermo, nella prossima primavera, ed un altro durante lo svolgimento del progetto. Inoltre la Soprintendenza dovrà anche organizzare la conferenza pubblica finale in collaborazione con l’Hellenic Institute of Marine Archaeology. Il vivace dibattito ha visto l’intervento di numerosi esperti del settore. La Soprintendenza del Mare è stata rappresentata da Sebastiano Tusa, Pietro Selvaggio e Floriana Agneto. |
At REA Office inside the Covent Garden Building in Bruxelles several experts coming from different European countries met for the kick off Meeting of ITACA Project. The project provides the experimentation of underwater research systems by satellite images for identification and protection of archaeological sites. The sharp debate among archaeologists and technicians was conducted by the Soprintendenza del Mare, represented by Sebastiano Tusa, Pietro Selvaggio and Floriana Agneto. The Soprintendenza del Mare like a partner proposed an archaeological campaign in Egadi Island’s sea for testing there the different technologies realized by public and private European Companies involved in the project. The Soprintendenza del Mare will organize next spring in Palermo the first ITACA Meeting in which a workshop will be prepared for the end users interested in this field, another one along the progress of the project and the final Conference in Athens 2015 in collaboration with the Hellenic Institute of Marine Archaeology |